Si terrà domani, venerdì 18 novembre 2011 alle ore 16, presso la sala arancio del polo espositivo LuccaFiere all'ex area Bertolli il convegno "Risolvere il conflitto tra usi agricoli e usi energetici del suolo agrario. Un nuovo compito per il Piano Regolatore delle Città del Vino" curato dall'omonima associazione nazionale alla presenza dell'architetto Pier Carlo Tesi.
L’Associazione nazionale delle Città del Vino aggiorna il Piano Regolatore delle Città del Vino a mano a mano che nuovi problemi s’impongono all’attenzione degli amministratori locali e dei pianificatori. In questo momento si deve constatare che un’azione in sé positiva, come produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, in alcuni casi ha prodotto effetti negativi sui paesaggi agrari.
Cresce, ad esempio, l’interesse per il solare fotovoltaico, stimolato da incentivi pubblici. La tecnologia cerca di soddisfare la domanda in rapida espansione. Allo stato attuale, produrre energia fotovoltaica richiede non meno di 7÷7,5 mq di pannelli al silicio per kWp1, il che significa che, se il fabbisogno familiare può essere soddisfatto con una falda di tetto, fabbisogni aziendali, ma soprattutto le istallazioni delle aziende che producono e vendono energia richiedono vaste superfici, reperibili solo in campagna.
Gli agricoltori possono essere tentati di cedere o affittare superfici agrarie per usi energetici, a fronte di una rendita certa e scevra dai costi e dalle incognite insite nella coltivazione. A ciò si aggiunge la caduta dei prezzi alla produzione di molte derrate. La reale convenienza nel tempo, anche per il proprietario, è tutta da dimostrare, a fronte dei costi per ripristinare i siti, finora mai affrontati.
Vaste distese di pannelli fotovoltaici hanno deturpato diversi paesaggi rurali, tra cui anche comprensori vitivinicoli di qualità. I pannelli oggi disponibili, infatti, producono effetti visibili non sempre e ovunque accettabili. Si rischia il paradosso che esigenze ambientali ed esigenze paesaggistiche entrino in contraddizione.
L'architetto Pier Carlo Tesi, coordinatore del gruppo di lavoro sul PRG delle Città del Vino, ha curato una ricerca su questi temi, per fornire agli amministratori pubblici e ai progettisti degli strumenti pratici ed esemplificativi per affrontare queste nuove tematiche.
Il Comune di Montecarlo, membro delle Città del Vino e di recente nominato componente del consiglio direttivo Toscano dell'associazione, ha presenziato con il proprio personale e con la collaborazione della Proloco Montecarlo allo stand dell'associazione presente alla rassegna dove si sono poste in risalto le eccellenze del territorio capitale del vino lucchese.
"Rivolgiamo un caloroso invito ai nostri produttori, alle organizzazioni di categoria, agli amministratori locali ed ai tecnici lucchesi e non a presenziare al convegno - sottolineano il Sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi e l'Assessore all'agricoltura Angelita Paciscopi che parteciperanno all'incontro - considerato l'interesse e l'importanza che gli argomenti trattati rivestono per il nostro territorio e la nostra dimensione agricola".
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