Giro di vite a Montecarlo per la prevenzione degli incendi e degli eventi alluvionali. Con un duplice provvedimento comunale si stringono i termini della ripulitura periodica e la manutenzione di rii, fossi, canali e la potatura di piante e siepi e si lavora sulla degli prevenzione degli incendi imponendo una maggiore cura dei campi e della vegetazione vicina alle abitazioni.
Entrando nel dettaglio, in conseguenza di due ordinanze firmate dal sindaco Vittorio Fantozzi, il comune di Montecarlo modifica in senso più deciso nei confronti dei cittadini la precedente ordinanza del 2007, con l’obiettivo di migliorare , specialmente in caso di abbondanti piogge, il rapido deflusso delle acque e di combattere l’incuria dei terreni che determina in molti casi una marcata predisposizione agli incendi.
Per venire incontro alle esigenze del territorio e alla luce degli eventi atmosferici verificatesi in questi ultimi anni, viene ordinato “a tutti i proprietari , oppure ai conduttori di terreni contermini dei canali e delle fosse di scolo, dei rii e loro affluenti , di provvedere alla perfetta ripulitura periodica della vegetazione e alla manutenzione e sfalcio di erbe, almeno due volte all’anno”. Il tempo indicato per l’effettuazione di questi interventi è fissato dal 1 maggio al 30 ottobre di ogni anno e vale anche per le siepi vive e per i rami delle piante.
“Questo provvedimento nasce dall’esigenza di preservare il territorio dagli eventi alluvionali e comunque da situazioni legate al mancato deflusso delle acque, oltre che preservare il territorio dal pericolo di incendi. Analizzando quello che è accaduto in questi anni e recependo anche qualche lamentela da parte dei cittadini che segnalano le mancate puliture di vicini – spiega il sindaco Vittorio Fantozzi- siamo arrivati a questa ordinanza, che , lo dico fino da subito, sarà oggetto di controlli da parte degli organismi competenti, comunali e non solo. “ Per gli inadempienti è prevista una contravvenzione da 25 a 500 euro oltre all’eventuale procedimento penale e un tempo di 30 giorni per l’effettuazione forzata dei mancati lavori.
Gli interventi relativi alla prevenzione degli incendi dovranno essere effettuati entro il 31 luglio per quest’anno e entro il 30 giugno per gli anni successivi. Anche in questo caso è prevista una sanzione, da 105 euro a 620 euro, oltre alle implicazioni penali e l’amministrazione comunale controllerà con attenzione l’osservanza di questa ordinanza.