Si è concluso con una partecipata processione alla venerata Madonna del Soccorso il nuovo Festival del Vino di Montecarlo, dopo undici giorni di celebrazioni e spettacoli che hanno fatto registrare presenze da record sul colle fondato da Carlo IV di Boemia. Una manifestazione toccante, quella religiosa, che ha visto le abitazioni del centro storico addobbarsi come un tempo mentre l'antico cerimoniale riportava l'effige della Madonna per tutte le vie del borgo.
L'edizione 2013, ricca sotto il profilo artistico e baciata dalle favorevoli condizioni meteo, ha fatto registrare una grande affluenza di pubblico - si stimano oltre le 40mile presenze complessive -ogni sera, in grandissima parte giovanile, con un ottimo ritorno dall'area gastronomica della Piazza D'Armi, il tutto esaurito sia alla serate di abbinamento gastronomico del Salotto del Vino e del Verde che al punto di degustazione di piazza Garibaldi.
Apprezzato anche il calendario degli spettacoli e delle mostre che hanno animato piazza Carrara, il Teatro dei Rassicurati - da record il tutto esaurito per il "Così fan tutte" di Mozart - e la centrale via Roma dove il mercato degli ambulanti organizzano dall'Etruria Promo Service di Fabio Bartolomei con il fattivo supporto di Confcommercio, presenti anche i banchi degli ospiti del comune gemellato di Mylau in Germania, si è rinnovato nelle tipologie e nella qualità dei prodotti ricevendo il gradimento del pubblico.
Da sottolineare come la manifestazione, per tutta la sua durata, non abbia fatto registrare episodi di disturbo dell'ordine e della quieta pubblica, con un afflusso e deflusso regolare dell'ampio traffico veicolare che ha preso d'assalto Montecarlo, così come ai punti di degustazione dove non si sono verificati problemi. In tutto ciò ha contribuito il lavoro svolto dalla polizia municipale e dalle forze dell'ordine aggregate dalla Prefettura.
Mario Davini, governatore della Misericordia e coordinatore dell'area ristoro di Piazza d'Armi si dichiara "molto contento per l'esito complessivo della manifestazione e soddisfatto per i risultati dell'area ristoro (dove sono le associazioni montecarlesi a gestire) che ha fatto registrare il pubblico più numeroso di sempre senza peraltro registrare alcun problema nonostante le migliaia di avventori".
Gino Carmignani, presidente del Consorzio dei vini Doc di Montecarlo sottolinea come "questo sia l'unico Festival italiano dove tutti sono vincitori. Difficile ricordare un'affluenza così grande, dove spicca un pubblico giovane e soprattutto di donne interessate al bere bene e dove le vendite dei nostri vini è stata grande. Ha trionfato la cultura vino avviando il Rinascimento di Montecarlo"
Roberto Forassiepi, presidente della Proloco e sommelier Fisar, assieme al responsabile dell'Associazione Italiana Sommelier Fulvio Donatini precisano come "l'edizione del tutto esaurito per il Salotto del Vino e del Verde dove hanno trionfato la qualità del servizio e dei prodotti offerti, nel complesso di una manifestazione cha ha visto una grande partecipazione che premia questa impostazione e ci impegna per il futuro".
Tiziano Stefanini, presidente del club Michele Bartoli, afferma come l'edizione del Festival "abbia fatto registrare un deciso incremento dei visitatori e degli ospiti assieme ad un accresciuto interesse per le particolarità dei nostri vini".
Il Sindaco di Montecarlo e l'assessore al turismo Angelita Paciscopi, insieme al delegato alle associazioni Marco Carmignani desiderano invece "ringraziare tutte le associazioni ed i volontari, insieme a Fabio Bartolomei dell'Etruria Promo Service, che hanno reso possibile l'esito positivo di questa edizione. Una settimana di pausa poi fisseremo subito la data della nuova edizione".
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