lunedì 19 novembre 2012

POLEMICA SUL TAGLIO DEI TRENI. IL SINDACO FANTOZZI ALL'ATTACCO "L'ASSESSORE CECCOBAO DIVIDI ET IMPERA? VOGLIAMO UN UNICO TAVOLO"


"Nelle ultime settimane di cronaca locale ci siamo lasciati con la lieta novella dell'apertura della Giunta Regionale al confronto sui contenuti della delibera nº 859/2012 che prevede "de facto" lo smantellamento del trasporto pubblico su rotaia nelle stazioni di Montecarlo, Porcari, Capannori, Nozzano, Massarosa, Borgo a Buggiano e Serravalle, cancellando numerose fermate anche ad Altopascio e Pescia. 

Un'apertura dovuta non tanto alla mancata pratica di un confronto peraltro dovuto e di una concertazione seria su di un tema primario come il trasporto pubblico con gli enti locali e le parti sociali, ma concessa semmai con lauto ritardo sulla scia polemica di una mozione del consiglio regionale votata all'unanimità su proposta unitaria di tutte le forze politiche.

La notizia di questa apertura al confronto è stata accolta positivamente ad ogni livello, a tratti con giubilo da alcuni esponenti politici espressione della giunta Rossi che nel "beau geste" hanno rivisto confermate quelle formule di partecipazione e condivisione tradite, sebbene la delibera incriminata non venisse né sospesa ne ritirata come espressamente richiesto invece dalla mozione del consiglio regionale. Personalmente ho dubitato fortemente di un possibile cambio di marcia ma mi sono ripromesso un profilo basso in accordo con altri primi cittadini perché la tardiva concertazione potesse avviarsi in un clima rasserenato e costruttivo. 

Ahimè, la sostanza emersa dietro la forma, pochi giorni fa, ha nuovamente raffreddato gli umori e lasciato calare non pochi silenzi, mentre fortunatamente la mobilitazione dei comitati pendolari, dei comuni e dei sindacati con la raccolta delle firme non si è mai fermata. Si viene infatti a conoscere la decisione dell'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao di indire addirittura ben 4 tavoli tecnici: uno con il Comune di Montecatini Terme, un secondo con i comuni di Borgo a Buggiano e Serravalle, un terzo con i comuni della Lucchesia ed un quarto con i comitati dei pendolari. 

Quindi le cose sono due, o l'assessore ha avuto d'improvviso un irrefrenabile voglia di discutere e speriamo ridiscutere i contenuti della vigente delibera 859, oppure a voler pensare male si sta cercando subdolamente di di spezzare il fronte comune fra istituzioni e comitati sorto per la difesa e il rilancio della linea Viareggio - Lucca - Pistoia - Firenze.

Stante il poco tempo a disposizione per una serena e valida discussione, pur avviando anche una dozzina di tavoli, considerato il silenzio di Trenitalia Spa ed il mistero sulla presunta stampa già avvenuta dei nuovi orari con fermate sorprese (che renderebbe tutto questo movimento una perdita di tempo ed una presa in giro clamorosa e senza precedenti nei confronti dei Comuni e delle loro comunità), preso atto della mancata osservanza dei contenuti della mozione 542/2012 approvata all'unanimità e della delibera regionale 963/2012, ho personalmente richiesto per scritto alla Regione di convocare un unico tavolo unitario, informando tutti i soggetti interessati ed  invitando conseguentemente i sindaci a declinare l'invito dell'assessore agli incontri separati fino alla convocazione di un solo incontro ad un solo tavolo.

Volendo ancora perseverare nel ritenere utile, sebbene tardiva, una concertazione sulla questione della rimodulazione del servizio, consapevole delle minori risorse per tutti gli enti locali, dimostrandomi ancora fiducioso nel ruolo dei nostri amministratori regionali auspico che la Regione rettifichi questa decisione senza indugiarvi ulteriormente, altrimenti il risultato unico sarebbe quello di inasprire enormemente, con conseguenza imprevedibili, un clima già fin troppo teso. L'unico aiuto concreto in questa direzione, affinché siano rispettate le forme e le procedure, può venire solo dal Consiglio Regionale, cui mi appello, che è l'unico organo elettivo espressione diretta di tutti i Toscani".

Il Sindaco di Montecarlo
Vittorio Fantozzi

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