venerdì 2 maggio 2014

DATI UFFICIALI CONFERMANO IL RISANAMENTO DELLE FINANZE DEL COMUNE DI MONTECARLO

Conti in ordine nel bilancio comunale di Montecarlo con risultati positivi che vanno aldilà della chiusura del disavanzo emerso nel 2010. Lo confermano i dati ufficiali relativi al comune di Montecarlo secondo la legge (da inviare all'apposito tavolo ministeriale di verifica in base al nuovo obbligo art. 4 d. Lgs. 149 del 6 settembre 2011), concernenti la situazione finanziaria e patrimoniale durante il periodo di mandato tra gli anni 2009 e 2013 e le azioni intraprese per il rispetto degli standard fissati dalle normative nazionali.

Mentre si avvicina l'approvazione del bilancio consuntivo 2013, che certificaufficialmente la chiusura del disavanzo comunale ottenuto senza alienare la ex scuola elementare di San Salvatore, destinata a scopi sociali e sedi per associazioni, sorprendono positivamente i dati contenuti nella relazione di fine mandato che testimoniano la profonda opera di riordino e gestione dei conti compiuta dalla giunta Fantozzi.

Un dato fondamentale su tutti quello che quantifica per ogni comune, su una scala da 1 a 10, il rispetto dei parametri obiettivi per l'accertamento delle condizioni di ente strutturalmente deficitario, dove il mancato rispetto di 5 parametri certifica lo stato di pre dissesto. Montecarlo ne aveva 1 all'inizio del mandato nel 2009, toccando i 4 nel 2010 per scendere a zero con il 2013.

Interessante anche il dato sull'evoluzione dell'indebitamento dell'Ente, il rapporto tra residuo debito e popolazione residente, che passa da un valore pro capite di euro 930,85 nel 2009 ad un valore di euro 728,26 nel 2013. Buon andamento anche per il rispetto del limite di indebitamento del comune, che la legge fissa ad un massimo dell'8%, che ha visto passare il comune dal 5,66% del 2009 al 2,43% del 2013. Certificata, inoltre, la non sussistenza di debiti fuori bilancio.

Anche il riordino interno della macchina comunale ha portato i propri risultati passando da un livello di incidenza delle spese di personale sulle spese correnti dal 32,54% del 2009 al 20,56% del 2013 con un costo della spesa del personale pro capite che passa da euro 198,76 ad euro 161,67 nel 2013.

Il quadro è dunque quello di un ente con un bilancio risanato, pronto a supportare i nuovi interventi che l’Amministrazione ha in cantiere per gli esercizi a venire, per continuare garantire servizi qualitativamente e quantitativamente sempre più rispondenti ai bisogni dei montecarlesi, continuando peraltro ad operare una gestione razionale e finanziariamente sana seguita con grande attenzione e certificata dagli organi di revisione contabile. Vale la pena evidenziare che l’opera di risanamento è maturata in condizioni sempre più difficili per il generale andamento del Paese, che ha visto una forte riduzione delle risorse disponibili per gli enti locali, oltre a cambiamenti legislativi repentini.

"Un risultato ufficiale straordinario - dichiarano il Sindaco Vittorio Fantozzi e l'assessore al bilancio Andrea Tocchini - che ci ripaga della fiducia che i cittadini montecarlesi hanno riposto in noi ed ai quali dedichiamo questo riordino completo del bilancio comunale. Un'impresa conseguita nei tempi dettati dalla legge, contraddistinta da una trasparenza di metodo condivisa in tutti i vari passaggi, che nei dati oggettivi conferma il risanamento completo delle finanze del comune di Montecarlo, smentendo definitivamente coloro che, senza più argomenti, continuano disperatamente a gettare discredito e raccontare bugie da campagna elettorale".

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