mercoledì 31 ottobre 2012

ASSEMBLEA PUBBLICA PARTECIPATA, OLTRE 400 LE FIRME CONTRO LA SOPPRESSIONE DEI TRENI. IL SINDACO "OK IL TAVOLO, MA SI RITIRI LA DELIBERA"


Tutto esaurito nel centro civico comunale di San Salvatore, località del comune di Montecarlo dove si trova la stazione ferroviaria che la Regione Toscana ha inserito tra quelle destinate a veder soppresse tutte le fermate, dove si è svolta martedì sera l'assemblea pubblica sullo stesso argomento.

Presente anche una rappresentanza del comitato pendolari di Borgo a Buggiano e del coordinamento per la difesa del trasporto pubblico che hanno potuto arricchire il dibattito, svoltosi durante la serata alla presenza del Sindaco Vittorio Fantozzi e dell'assessore ai trasporti Luca Galligani, ed avviare un più stretto coordinamento tra i vari comitati e rappresentanti dei pendolari dei comuni interessati nelle due ex province di Lucca e di Pistoia.

La serata si è avviata con una breve relazione sulla situazione per voce degli amministratori, cui è seguito un acceso dibattito con domande ed appunti dei presenti, e la lettura critica del comunicato stampa rilasciato martedì dalla regione dove si preannuncia il rinvio delle chiusure e dei tagli a gennaio e l'apertura dell'atteso tavolo tecnico "Senza però - ha sottolineato il Sindaco Vittorio Fantozzi - che la famigerata delibera sia stata ritirata, come richiesto espressamente da molti ordini del giorno dei vari comuni e da una mozione unanime del consiglio regionale, pur aprendo un tavolo tecnico che però si presenta ad orologeria, sulle cui possibilità di produrre risultati concreti esprimiamo più di un dubbio a motivo del poco tempo disponibile. Per passare dalla protesta alla proposta avviando una sana concertazione riteniamo, invece, necessario che la delibera venga ufficialmente ritirata, che ai comuni ed ai pendolari siano concessi i dati ed i tempi congrui a poter formulare quelle proposte che la stessa Regione dichiara speranzosa di attendersi. Se invece - ha concluso il primo cittadino - le decisioni fossero già state prese e si credesse solo di prendere un po' di tempo con quale riunione in poco meno di un mese e mezzo, sperando di fiaccare la protesta è bene si sappia che, malgrado la buona volontà di tutti in Lucchesia e Valdinievole, la protesta potrà solo inasprirsi ulteriormente".

Per tutta la durata dell'assemblea è proseguita la raccolta delle firme della petizione avviata da amministratori e cittadini che chiede il ritiro della delibera regionale ed è stato individuato nel cittadino e pendolare Vanni Ghimenti il rappresentate per l'utenza ferroviaria montecarlese che affiancherà, così come richiesto e disposto dall'ordine del giorno votato all'unanimità nell'ultimo consiglio comunale, l'amministrazione al tavolo tecnico auspicato ed infine concesso dalla regione toscana.

Al termine di quasi tre ore di dibattito si è, quindi, di deciso di incrementare la raccolta delle firme da consegnare alle maggiori autorità pubbliche del territorio e del governo centrale, di tenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica sul tema attraverso nuove assemblee ed iniziative e di avviare un più stretto coordinamento tra i comitati dei pendolari delle due province così da dare maggiore respiro ed autorità alla civile protesta avviata dalle varie comunità locali.

lunedì 29 ottobre 2012

IL SINDACO FANTOZZI ANNUNCIA BATTAGLIA "SULLA CHIUSURA DELLE STAZIONI NESSUN RISPARMIO DALLA DELIBERA REGIONALE"

Si terrà questa sera alle ore 21 (domani 30 ottobre) presso il centro civico comunale di San Salvatore l'assemblea pubblica indetta dall'amministrazione comunale per informare la cittadinanza e l'utenza dei treni in fermata presso la locale stazione di Montecarlo e concertare assieme nuove forme di attenzione e di protesta ai contenuti della delibera regionale voluta dall'assessore regionale ai trasporti Ceccobao. In quella sede il Sindaco annuncia sorprese ed elementi nuovi per arricchire un dibattito molto acceso in tutti i comuni interessati dai tagli orizzontali previsti dalla Regione. 


"Alla mozione presentata e votata all'unanimità al consiglio regionale di lunedì scorso non è seguita alcuna presa di posizione ufficiale dall'Assessore Ceccobao o da altri membri della giunta regionale - chiosa il Sindaco Vittorio Fantozzi -. La cosa è avvilente, per un verso, perché una dichiarazione qualsiasi almeno di rispetto per quanto emerso dal consiglio regionale quanto dalla protesta degli enti locali, sarebbe gradita e necessaria a rasserenare un clima sempre invece sempre più teso, dall'altro preoccupante perché si ha il timore che, considerati i precorsi colloqui con l'assessore regionale nonché le modalità e la tempistica usata in materia, si voglia solo guadagnare tempo senza modificare scelte già prese sulla base di motivi molto più articolati rispetto alla sola mancanza di risorse ma che restano ignoti. 

Se le attese e le mancate risposte  fossero dettata dalla convinzione, maturata da qualcuno in Regione, che quella dei sindaci sia una protesta di facciata e fine a se stessa, per salvare la faccia verso la rabbia dei cittadini, sappia di trovarsi fuori strada, perché la protesta - se intesa nel senso letterale del termine - è ancora aldilà da venire e quanto si vede oggi è soltanto la doverosa contestazione civile di una parte lesa, cittadini ed istituzioni, dai metodi usati per garantire loro quei servizi fondamentali che invece gli vengono sottratti a sorpresa.

Sappiamo che a pensare male si fa peccato e che alle volte ci si indovina, ma quello che auspichiamo nella vesta di amministratori pubblici è quello di riportare la discussione al tavolo dove tenere nel debito conto il servizio e con esso l'utenza. All'assemblea pubblica, dove invitiamo cittadini ed amministratori degli altri comuni a presenziare, daremo inoltre conto di come gli stessi risparmi previsti coi tagli alle fermate e la chiusura di sette stazioni vadano presi con beneficio di inventario alla luce non solo del fatto che alcune di queste stazioni sono chiuse da tempo, quanto del costo dei previsti pullman sostitutivi che la regione sarebbe pronta a dislocare in sostituzione dei treni soppressi. Pulmini i cui costi la regione prevede di ammortizzare, stando al nostro colloquio in regione, ricavando questo servizio ulteriore dal bando di gara sul trasporto pubblico regionale su gomma, che ci sembrava avesse già i suoi problemi.

Perché il cittadino si faccia un'idea chiara e si ponga più di un dubbio - conclude il primo cittadino - basti questo dato: il costo del servizio navetta che è in vigore a Montecarlo in sostituzione di un singolo treno soppresso è pari ad un cifra media di 35 mila euro l'anno a carico dei contribuenti. Immaginate questo costo moltiplicato per le sette stazioni, per un numero di treni maggiori ed il numero di utenti e ciascuno tragga con realismo il conto che, come al solito, pagherà amaramente il cittadino".


TORNA HALLOWEEN A MONTECARLO PER GRANDI E PICCINI. NOVITÀ E MAGGIORI ATTRAZIONI PER LA V EDIZIONE

Si presenta come la festa capace, sulle lunghe distanze, di insinuare il primato di Borgo a Mozzano, mentre nella piana di Lucca è già l'evento protagonista della notte delle streghe con le oltre 2000 presenze nel centro storico della città del vino fondata da Carlo IV di Boemia. Tutto pronto, quindi, per la quinta edizione di Montecharloween organizzata dai ragazzi e dai volontari della Arciconfraternita di Misericordia che il prossimo mercoledì ospiterà grandi e piccini, anche in caso di pioggia non forte, per le vie del borgo antico addobbato come un angolo della Transilvania con attrazioni a formato di coppie e di famiglia, che resta il target di riferimento di questa manifestazione folcloristica. Un evento in crescendo che vede per l'occasione la collaborazione del gruppo storico montecarlese, che parteciperà con i propri arcieri fantasmi, e la collaborazione con tutte le scuole del comune di Montecarlo interessate da un concorso di disegno in tema.
Si comincia alle ore 20 in via Roma dove è stato ampliato il mercatino dell'orrore che vedrà la presenza di giocolieri, mangiafuoco e di truccatrici a disposizione gratuita dei bambini e, per la prima volta, la presenza del famoso gruppo "Gli acchiappatutti" con lo spettacolo "Pirati alla riscossa". Torna anche la grande attrazione del "Tunnel della paurissima" nel cortile della Fondazione Pellegrini Carmignani cui farà da contorno l'esposizione dei disegni del concorso per i bimbi dell'asilo, elementari e medie. Per il centro storico saranno presenti banchetti pronti a distribuire dolci, castane e vin brûlé, mentre i ristoranti e le attività del centro addobberanno com temi horror i propri locali, mentre i ragazzi della Misericordia si alterneranno con spettacoli dal vivo per strade, vicoli e troncatoie del centro di Montecarlo fino alle 24. L'ingresso è gratuito.

sabato 27 ottobre 2012

IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA ALL'UNANIMITÀ L'ORDINE DEL GIORNO CONTRO LA SOPPRESSIONE DEI TRENI

È stato approvato all'unanimità, durante la seduta dello scorso venerdì, l'ordine del giorno voluto dall'Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Vittorio Fantozzi che chiede alla Giunta Regionale il ritiro dell'ormai nota delibera n. 859 dello scorso 1 ottobre voluta dall'assessore regionale ai trasporti Ceccobao che prevede la soppressione di tutte le fermate dei treni, ben 27, in sette stazioni tra quelle presenti in Lucchesia ed in Valdinievole.
Il consiglio comunale nel merito dell'ordine del giorno, motivando la forte contrarietà alle linee guida seguite nella delibera regionale, chiede inoltre che la Regione attivi quel tavolo di concertazione dove chiamare a raccolta le province, i comuni, i sindacati e, in modo particolare, i rappresentanti dei diversi comitati dei pendolari. L'ordine del giorno da, in questo senso, mandato al primo di cittadino di nominare, sentito il costituendosi comitato dei pendolari nella prossima assemblea pubblica di martedì nel centro civico comunale di San Salvatore, un loro rappresentante affinché sieda alla pari al fianco delle istituzioni ad un tavolo non ancora aperto dalla Regione ma che si preannuncia complicato e ricco di incognite
"L'unanimità del consiglio comunale - sottolinea il Sindaco - è una prova straordinaria di compattezza e lungimiranza politica dei gruppi consiliari di maggioranza ed opposizione che hanno lasciato da parte ogni riferimento di parte e di appartenenza per chiedere con voce unanime di ridiscutere assieme una scelta che, insieme ai risparmi economici imposti dalla riduzione dei finanziamenti, privilegi l'utenza e lo sviluppo dei nostri territori garantendo pari diritto di acceso al servizio di trasporto pubblico".

IL CONSIGLIO COMUNALE

PRESA VISIONE del seguente ordine del giorno:
IL CONSIGLIO COMUNALE DI MONTECARLO

PREMESSO che


la Giunta Regionale Toscana con deliberazione n. 859 del 1° ottobre u.s. ha deciso diproseguire, al fine di garantire l’equilibrio economico del contratto con Trenitalia S.p.a. a seguito della riduzione dei trasferimenti statali destinati al trasporto pubblico locale operati dalle manovre finanziarie, nel processo di riorganizzazione dei servizi ferroviari regionali e riduzione del fabbisogno contrattuale, avviato con le DGR 1160/201, 1072/2011, 1248/2001 e 750/2012, tramite una serie di ulteriori interventi, da attuarsi con l’entrata in vigore dell’orario di dicembre 2012;

il suddetto processo di riorganizzazione prevede la rimodulazione dei servizi sulla linea Firenze-Lucca-Viareggio con l’eliminazione di n. 27 treni nella tratta Lucca-Pistoia e n. 17 treni nella tratta Lucca-Viareggio, passando così da 2 treni/ora ad 1treno/ora nelle stazioni della tratta Pistoia-Lucca-Viareggio che rimanganon in esercizio e la chiusura di n. 7 stazioni ferroviarie: Serravalle, Borgo a Buggiano, Montecarlo, Porcari, Tassignano (Capannori), Nozzano (Lucca) e Massarosa;

TENUTO CONTO


della necessità di porre grande attenzione alla problematica di che trattasi, che coinvolgeessenzialmente un’utenza costituita da studenti che frequentano gli istituti scolastici secondari di Lucca ed i corsi universitari delle facoltà di Pisa e da lavoratori;

che la suddetta utenza si vedrebbe privata dei mezzi necessari alla sua quotidianità e costretta a recarsi a stazioni contermini oppure ad utilizzare servizi sostitutivi, esclusivamente sulla base di una valutazione prettamente numerica;

DATO ATTO


che pur ritenendo necessaria la razionalizzazione e la riqualificazione del sistema ferroviario e considerando positivamente la scelta di inserire nuovi treni veloci, è un errore strategico la totale chiusura della stazione, una scelta derivante da una valutazione dell’utenza ed esclusivamente economica, statica e poco adeguata rispetto al territorio più dinamico ed industrializzato della provincia di Lucca, che non tiene conto degli investimenti effettuati per il recupero dei locali della stazione di Montecarlo – San Salvatore, alcuni destinati a Centro Operativo di Protezione Civile, per il potenziamento della pubblica illuminazione e del mantenimento della grande zona di parcheggio gratuito, elemento non secondario ed assente nelle stazioni vicine);

PRESO ATTO


della mozione, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale Toscana nella seduta del 22.10.2012, ad oggetto: “Mozione per il ritiro della DGR n. 859 del 1/10/2012 “Ulteriore rimodulazione del contratto di Servizio Regione Toscana  - Trenitalia Spa, che “impegna la giunta regionale a revocare la delibera n. 859/2012 ed attivare prontamente un tavolo di confronto con gli enti locali interessati al fine di concordare con essi i criteri di rimodulazione dell’offerta sulle tratte interessate e addivenire ad una nuova decisione che contemperi, come possibile, le esigenze di contenimento dei costi a seguito della c.d. spending review con quelle degli utenti del servizio ferroviario, nell’ottica dell’incentivazione dell’utilizzo del trasporto su ferro su tutto il territorio regionale;

RITENUTO


di condividere pienamente il contenuto della mozione approvata dal Consiglio Regionale Toscana che, tra l’altro, pone l’accento sulla necessità di assicurare una pari opportunità di accesso di tutti i cittadini ai servizi essenziali, tanto più quando a fruirne sono lavoratori e studenti pendolari;

PRESO ATTO altresì


che in data 23.10.2012 i Sindaci della Piana, nell’ambito di un incontro convocato e coordinato dall’Assessore Provinciale ai Trasporti, hanno sottoscritto un documento da presentare al Governatore della Toscana Enrico Rossi e all’Assessore Regionale Luca Ceccobao, per chiedere il ritiro della deliberazione G.R.T. n. 859/2012 e l’apertura di un tavolo di concertazione e confronto;

DATO ATTO


che presso il Comune di Montecarlo, come negli altri Comuni interessati dalla chiusura delle stazioni ferroviarie, è in corso la raccolta firme, per protestare contro le decisioni assunte dalla Regione Toscana;

TENUTO CONTO


della necessità di tutelare in ogni modo possibile le esigenze dei cittadini che utilizzano sempre di più il treno per i loro spostamenti quotidiani, in considerazione anche della riduzione del potere di acquisto delle famiglie, che rende insostenibile il costo del trasporto privato;

della necessità di tutelare le fasce più deboli della popolazione: studenti, lavoratori pendolari, persone senza patente o prive di mezzi privati di trasporto, con il rischio, altissimo, di accentuare ancora di più le diseguaglianze sociali;

della necessità di tutelare, nello specifico l’utenza montecarlese, degna di usufruire dei servizi al pari di coloro che risiedono nei comuni capoluogo, scongiurando un piano di revisione ferroviario che mai prima d’ora era apparso così drastico ed immediato da creare una discontinuità e con essa una palese sconfessione delle politiche e dei criteri finora erogati nei servizi da parte della Regione Toscana;

IL CONSIGLIO COMUNALE ESPRIME CON FORZA


la propria contrarietà alla chiusura della stazione ferroviari Montecarlo – San Salvatore e dellealtre stazioni, come previsto nella deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 859 del 1° ottobre 2012, considerando il trasporto ferroviario una priorità irrinunciabile nell’ambito di una politica di governo del territorio che intende promuovere un modello di sviluppo sostenibile, nell’ambito del quale devono essere tutelati tutta una serie di diritti fondamentali: il diritto alla mobilità, il diritto al lavoro ed allo studio, il sostegno alle comunità locali;

la propria contrarietà al metodo con cui la Regione Toscana è addivenuta ad una scelta di enorme rilevanza, senza alcuna partecipazione delle comunità locali, dei Comuni, delle Province, in evidente contrasto con i principi di sussidiarietà, di partecipazione e di trasparenza riconosciuti e garantiti sia dallo statuto regionale, sia dalla LR. n. 69/2007;  

CHIEDE ALLA REGIONE TOSCANA


di revocare la deliberazione n. 859/2012 approvata dalla Giunta Regionale Toscana e di aprire un tavolo di confronto per addivenire ad una soluzione condivisa che salvaguardi tutta quell’utenza (in gran parte costituita da studenti e lavoratori pendolari) che utilizza il treno per scelta o necessitàattivando anche in quest’ambito, quella consultazione preventiva che ha contraddistinto finora la Regione Toscana in tutte le sue scelte amministrative e di governo;

DA’ MANDATO AL SINDACO


auspicando un esito positivo alle richieste sopra esposte, di partecipare al tavolo di confronto, unitamente ad un rappresentato del Comitato Pendolari di Montecarlo, che lui stesso avrà cura di nominare;

CHIEDE AL SINDACO


di informare il Consiglio Comunale in ordine al proseguimento dell’iter procedurale relativo all’argomento oggetto del presente ordine del giorno.”

PASSA a votazione in forma palese dal seguente esito:PRIVATE

Presenti : n.  
Votanti  : n.  
Voti favorevoli : n.
Voti contrari   :   n.  
Astenuti :            n.  

D E L I B E R A

1)

DI APPROVARE/NON APPROVARE l’ordine del giorno in premessa riportato;

2)

DI DARE ATTO:

-

che notizia dell’assunzione del presente deliberato sarà trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari;

-

che il presente deliberato diventerà esecutivo dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione all’Albo on-line del Comune (ex art. 134, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000);

-

che il presente deliberato sarà pubblicato all’Albo on-line del Comune, per quindici giorni consecutivi, nonché all’ Albo Pretorio per meri scopi notiziali;

Il Presidente vista l’urgenza di dare attuazione al provvedimento propone di dichiarare il presente deliberato immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

Passa a votazione dal seguente esito:

Presenti : n.  
Votanti  : n.  
Voti favorevoli : n.
Voti contrari   :   n.  
Astenuti :            n.  

IL CONSIGLIO COMUNALE

D E L I B E R A

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

*************

venerdì 26 ottobre 2012

TERMINATI IN TEMPO RECORD I LAVORI A SAN SALVATORE, RIAPERTA LA VIA PROVINCIALE. IL SINDACO "UN GRAZIE AI CITTADINI ED ALLE ATTIVITÀ COMMERCIALI PER LA COLLABORAZIONE"

Si sono conclusi in tempo record i lavori di adeguamento del Rio Pastino nel centro abitato di San Salvatore nel comune di Montecarlo. Il rifacimento dell'attraversamento del Rio Pastino, in un punto sensibile del centro abitato sulla tratto provinciale di via Don Minzoni, attraversato da ogni genere di conduttura - gas, telefono, luce, fognatura - ha richiesto in tutto nove giorni sui quindici previsti dall'intervento previsto. 

Grazie a questa opera la sezione dell'attraversamento del rio passa da una porta di 2 mc al secondo per un tempo di ritorno X a 7metri cubi al secondo. Tutto il reticolo, così, non verificato nemmeno per un tempo di ritorno trentennale con l'intervento eseguito lo diventa per un tempo di ritorno di 100 anni. 

Ai fini di evitare disagi alla circolazione ed alle attività produttive del centro abitato è riuscito a garantire forme alternative di circolazione fino alla riapertura alternata dello stesso tratto grazie alla collaborazione fattiva della cittadinza.

I lavori proseguono ora con la prossima ripartirà del sottopasso ferroviario, i cui lavori sono in ultimazione, che potrà così permettere un percorso pedonale in sicurezza che colleghi oltre il passaggio ferroviario le due parti della frazione più popolosa del comune ed eviti l'impiego del pericoloso sottopasso viario su via mammianese.

giovedì 25 ottobre 2012

IL SINDACO DI MONTECARLO INDICE UN'ASSEMBLEA PUBBLICA SUL TEMA DELLA CHIUSURA DELLA STAZIONE "TENERE TUTTI ALTA LA GUARDIA, IN REGIONE ANCORA NESSUN CHIARO RIPENSAMENTO"


Si terrà il prossimo martedì 30 ottobre alle ore 21 presso il centro civico comunale (più noto come  la "Chiesa Vecchia" dai paesani) in piazza Bertini nel centro della frazione di San Salvatore l'assemblea pubblica per affrontare il tema della prevista soppressione di tutti i treni in transito dalla stazione ferroviaria di Montecarlo. 
L'assemblea pubblica, indetta dal Sindaco Vittorio Fantozzi e dalla giunta Municipale, seguirà l'approvazione consiliare, nella seduta di domani sera, di un apposito ordine del giorno che oltre a ribadire le motivate contrarietà al piano di riordino della tratta Firenze-Lucca-Viareggio voluta dall'assessore regionale ai trasporti Ceccobao richiede il ritiro ufficiale della delibera e l'apertura di un tavolo di confronto serio e vincolante con gli enti Pubblici, le parti sociali ed i rappresentanti dei pendolari dove concertare assieme, alla luce dei paletti delle varie spending review, una riorganizzazione del servizio che pur con la necessità di velocizzare la tratta garantisca assoluta parità di accesso al servizio di trasporto pubblico per tutti gli utenti della provincia. Un testo quindi che guarda non soltanto alla singola situazione di Montecarlo ma che si apre a tutela di tutte le stazioni, gli utenti ed i territori della Lucchesia e della Valdinievole e si pone, in questo senso, in sintonia con i contenuti della mozione votata all'unanimità dal consiglio regionale lo scorso lunedì e con gli esiti della riunione svoltasi con i comuni lucchesi presso la provincia di martedì pomeriggio.
"Auspichiamo - dichiarano il Sindaco Vittorio Fantozzi e l'assessore ai trasporti Luca Galligani - la massima partecipazione dei cittadini, siano essi utenti o meno del servizio ferroviario come lo conosciamo oggi, per accrescere oltre la nostra contrarietà e resistenza la nostra volontà a riappropriarci di servizi fondamentali, come i trasporti pubblici, che in questo caso la Regione intende sottrarci senza alcun confronto preventivo ne successivo al l'adozione della delibera voluta e votata il primo di ottobre. Occorre tenere alta la guardia perché dalla Giunta Regionale, aldilà del voto della mozione unanime del consiglio, non sono giunte rassicurazioni di alcun tipo ma le dichiarazioni successive alla mozione per voce dell'assessore ai trasporti recitano ancora la stessa litania di due settimane fa. Si corre il rischio che la protesta produca solo un ripensamento di facciata, che lasci scorrere qualche mese con qualche incontro palliativo, per poi ripresentarsi senza modifiche di sorta all'inizio dell'anno. In questo senso occorre strutturare non solo la protesta bensì la proposta, possibile soltanto ad un tavolo dove ognuno abbia le stesse informazioni e gli stessi dati e dove i pendolari di tutti i territori possano sedere e contare alla pari degli Enti, rappresentando loro stessi e le loro necessità che, ahimè per come si apprende dalla stampa, non sono certo quelle dei pendolari di altre realtà. Per questo motivo con la mozione che presenteremo al consiglio comunale di domani sera chiederemo di poter individuare un rappresentante per i pendolari di Montecarlo da lasciare scegliere tra loro che accompagni l'ente in quella che si preannuncia una lunga e dura battaglia".

mercoledì 24 ottobre 2012

A MONTECARLO SI LEGGE CON MAMMA E PAPÀ


Si terrà domani venerdì 26 ottobre alle ore 17:30 presso l'ex chiesa della Misericordia nel centro storico di Montecarlo in via Cerruglio il secondo incontro del progetto "Leggere con mamma e papà", organizzato dalla biblioteca comunale, destinato a far incontrare i genitori e far scoprire loro i servizi bibliotecari del territorio. Obiettivo dell'incontro far conoscere all'utenza il progetto nazionale "Nati per leggere" dove il ruolo del bibliotecario diventa quello di mediatore tra i genitori  ed i libri. Lo scopo quello di aiutare i genitori dei bambini di età compresa tra 0 a 6 anni, a fermarsi un proprio repertorio di letture adatte ai più piccoli e far conoscere alle famiglie il ruolo fondamentale della biblioteca sul territorio con il servizio di prestito gratuito e la possibilità di offrire uno spazio accogliente per la lettura. L'incontro sarà curato dalla dottoressa Letizia Giusti, bibliotecaria specializzata in promozione alla lettura ed editoria per bambini.
"Con l'iniziativa Nati per Leggere - precisano il Sindaco Vittorio Fantozzi e l'assessore alla cultura Massimiliano Paluzzi - riprende in pieno l'attività della nostra biblioteca contestualmente all'avvio delle procedure per l'arredo dei nuovi locali nella Fondazione Pellegrini Carmignani che annunceremo a breve. Una iniziativa importante, dedicata alle famiglie, che siamo lieti di promuovere a vantaggio dei nostri più piccoli concittadini"

martedì 23 ottobre 2012

CHIUSURA DELLE STAZIONI. SODDISFAZIONE A MONTECARLO PER IL SUMMIT SVOLTOSI IN PROVINCIA. IL SINDACO "ACCOLTO IL NOSTRO APPELLO AD UNIRE LE FORZE. PORTARE AL TAVOLO I PENDOLARI DI OGNI COMUNE"


Un documento a firma della provincia e dei comuni che impegni la Giunta Regionale a revocare la delibera voluta dall'Assessore Ceccobao che prevede la chiusura di cinque stazioni lucchesi e l'invito ad aprire un tavolo tecnico di confronto con gli enti locali per una riorganizzazione del servizio che tenga conto delle minori risorse ma, basilarmente, della necessità di garantire pari opportunità di accesso al servizio ferroviario per tutti gli utenti. Questo quanto emerso dalla riunione indetta dall'Assessore provinciale ai trasporti Luigi Rovai alla presenza dei comuni di Montecarlo, Altopascio, Porcari, Capannori, Lucca e Massarosa dove gli amministratori presenti - tra cui i sindaci Fantozzi di Montecarlo, Baccini di Porcari, Marchetti di Altopascio, Mungai di Massarosa - hanno espresso le proprie motivazioni circa l'unanime contrarietà ai contenuti della delibera regionale approvata lo scorso primo ottobre di cui ieri il consiglio regionale ha chiesto il ritiro con una mozione votata all'unanimità. 
"Il documento unico che sarà sottoscritto da tutte le pubbliche amministrazioni - sottolinea il Sindaco Vittorio Fantozzi - è un passo avanti per unificare la protesta e la preoccupazione degli Enti di fronte alla mancata concertazione della Regione su un tema importante come quello del trasporto pubblico. Un unione delle forze che Montecarlo ha auspicato ufficialmente e che lunedì scorso abbiamo sancito come lucchesi presenziando all'assemblea pubblica di Borgo a Buggiano alla presenza del presidente della provincia di Pistoia Fratoni, di vari consiglieri regionali e tutti i sindaci della Valdinievole. Un invito ad aprire il dialogo ad un tavolo dove insieme ai Comuni ed ai comitati dei pendolari di tutte le stazioni si possa discutere assieme alla Regione e Trenitalia della revisione e riorganizzazione del servizio su rotaia della nostra tratta consapevoli delle minori risorse ma anche di come l'alta velocità sia una priorità pari a quella di garantire la parità di accesso a servizi fondamentali per tutta l'utenza di un territorio che ha dalla propria molti punti di forza, in primis culturali e turistici, per vedere migliorare il servizio di trasporto su rotaia. Il tutto senza nascondersi dietro alternative antieconomiche ed irreali come le navette ed i bus che, dopo anni e risorse impegnate nella mobilità sostenibile, fanno fare alla Toscana un salto indietro nel tempo di decenni.
Auspichiamo che i prossimi passi siano quelli dell'interessamento dei consigli comunali con ordini del giorno simili e mirati a richiedere, sulla scia della mozione approvata ieri in regione, il ritiro della delibera e la convocazione di un tavolo tecnico dove conoscere tutti i dati necessari per discutere la riorganizzazione del servizio ferroviario.
Montecarlo ha proposto che a questo tavolo insieme ai rappresentanti degli Enti siano chiamati a sedere anche rappresentanti dei vari comitati dei pendolari dei vari comuni, che conoscono bene virtù e difetti del servizio di trasporto ferroviario, ed è in tal senso che proprio a Montecarlo stiamo pensando di conferire una delega ad hoc affinché la loro autorevolezza all'auspicato tavolo sia completa".

sabato 20 ottobre 2012

"CHI AMA MONTECARLO LO RISPETTA" AL VIA LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PER LA TUTELA AMBIENTALE ED IL DECORO URBANO


Quando il titolo è tutto un programma. "Chi ama Montecarlo lo rispetta" questo il nome della campagna di sensibilizzazione voluta dall'Amministrazione Comunale per coinvolgere e responsabilizzare i cittadini ed i visitatori al rispetto della tutela ambientale e del decoro urbano.

Sono 5 in grande sintesi, precisa il manifesto che da oggi campeggerà nel centro cittadino, nelle località del territorio, nelle scuole e negli esercizi pubblici, i semplici gesti che ogni singolo cittadino può fare proprie abitudini aiutando quindi l'opera di manutenzione ordinaria del patrimonio comunale contribuendo alla tutela ambientale ed al rispetto del decoro urbano di una territorio di straordinaria bellezza naturale e paesaggistica  e che, in questi elementi fondati la millenaria vocazione agricola di Montecarlo (il più antico documento di archivio parla della coltivazione della vite in loco nell'846 d.C.), riconosce anche le basi fondanti della propria economia turistica.

Dall'impegno a non gettare ne abbandonare rifiuti, passando per il mantenimento del verde pubblico e privato, passando per il risparmio idrico fino alla custodia dei propri amici a quattro zampe, ma anche regole di comportamento, volte al mantenimento della quiete pubblica ed alla collaborazione con le forze dell'ordine dopo il lancio del progetto del controllo di vicinato.

Cinque regole semplici da ricordare e da applicare che non poco aiutano gli stessi servizi comunali con quelli di raccolta e smaltimento dei rifiuti eseguito dall'Ascit, il tutto corredato dall'invito a ricordare anche le stesse ordinanze comunali che dal 2009 ad oggi regolano le materie interessate con relative ammende.

"Dopo aver avviato con lo scorso settembre un costante servizio di pulizia della intera rete stradale comunale - dichiarano il Sindaco Vittorio Fantozzi ed il delegato all'ambiente Emanuele Stefanini - il comune si appella direttamente alla cittadinanza per incentivare la lotta al degrado in tutte le sue forme e con essa la riscoperta e l'insegnamento di quel senso civico e di appartenenza alla propria comunità che riteniamo essere elemento determinante per la tenuta e lo sviluppo della nostra comunità".

1. Non abbandonare e non gettare rifiuti per la strada, nei parchi pubblici, per i campi ed i boschi. Fai al meglio la raccolta differenziata utilizzando correttamente i contenitori a tua disposizione e rispettando gli orari di raccolta. Segnala al comune gli eventuali disservizi del servizio di raccolta, le possibili discariche abusive e situazioni di degrado ambientale.

2.  Non danneggiare l'arredo urbano ed il patrimonio comunale. Non imbrattare i monumenti, gli edifici pubblici e di culto. Porta sempre in giro il tuo cane con museruola e guinzaglio senza scordare i sacchetti per pulire dove sporca. Evita di alimentare i piccioni e scherma loro l'accesso alla tua proprietà. Usa gli spazi autorizzati per le affissioni di manifesti e locandine.

3. Rispetta la quiete pubblica, controlla il volume della musica quando dai una festa, evita schiamazzi e comportamenti offensivi. Collabora con il tuo vicinato e supporta l'opera dei vigili urbani (tel. 058322529) e dell'Arma dei Carabinieri (tel. 058325126) per accrescere con la tua la sicurezza del territorio.

4. Segnala subito un incendio boschivo al numero verde 800 425 425 supportando i volontari della protezione civile di Montecarlo. Cura il verde di tua proprietà, evitando di lasciare che l'incuria generi pericoli per l'igiene e l'incolumità pubblica nonché per la sicurezza stradale. 

5. Risparmia l'acqua facendone un uso idoneo e consapevole ed evita gli sprechi specie nei mesi più caldi dell'anno. Controlla lo stato dei contatori nella stagione fredda e ripara tempestivamente le perdite dell'impianto interno.

AI sensi dell'ordinanza comunale n. 79 del 15/07/2009 "Prevenzione per lo sviluppo incendi - mantenimento campi incolti";
Ai sensi dell'ordinanza comunale n.80 del 15/07/2009 "Ordinanza ripulitura periodica e manutenzione di rii, fossi, canali, potatura piante e siepi";
Ai sensi dell'ordinanza comunale n. 125 del 10/11/2009 "Per la tutela del decoro e dell’igiene urbana";
Ai sensi dell'ordinanza comunale n. 152 del 19/12/2009 "Ordinanza a carico dei proprietari e detentori di cani";
Ai sensi dell'ordinanza comunale n. 47 del 4/05/2010 "Provvedimenti di carattere igienico sanitario. Contenimento della popolazione di piccioni, divieto di alimentazione e misure preventive contro la nidificazione di piccioni nel perimetro del centro storico";
Ai sensi dell'ordinanza comunale n. 58 del 22/05/2012 "Prevenzione degli incendi lungo le strade, nelle campagne e nei boschi ";
Ai sensi dell'ordinanza comunale n. 76 del 22.06.2012 "Ordinanza limitazioni in tema di svolgimento di intrattenimenti musicali all'interno degli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, compresi i circoli privati";
Ai sensi dell'ordinanza comunale n. 81 del 1/07/2012 "Ordinanza di limitazione agli usi impropri ed agli sprechi dell'acqua potabile";
I testi delle ordinanze sono consultabili sul sito del comunewww.comune.montecarlo.lu.it

venerdì 19 ottobre 2012

CHIUSURA DELLE STAZIONI, IL SINDACO FANTOZZI LUNEDÌ IN VALDINIEVOLE ED AL CONSIGLIO REGIONALE "UNIRE LA PROTESTA O MORIRE D'EGOISMO"


Alle lettere che il Sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi ha inviato ai presidenti della provincia di Lucca e Pistoia ed ai primi cittadini dei comuni interessati dalla chiusura delle sette stazioni per trovare un'intesa comune contro il proposito della giunta regionale ecco giungere le prime risposte.
Palazzo Ducale ha convocato e nome dell'assessore ai trasporti Luigi Rovai un incontro ad hoc convocando tutti i sindaci interessati sulla tratta ferroviaria provinciale per affrontare il tema. Sul versante delle stazioni della Valdinievole a rischio chiusura - Borgo a Buggiano e Serravalle - il Sindaco Fantozzi parteciperà invece lunedì prossimo ad un incontro pubblico promosso al Borgo alla presenza dei rispettivi primi cittadini per poi procedere presso Firenze per partecipare alla seduta del consiglio regionale in cui una parte della maggioranza presenterà un'apposita mozione volta a sospendere l'efficacia della delibera presentata dall'Assessore regionale ai trasporti Ceccobao. Il tutto mentre si amplia sul territorio di Montecarlo con la partecipazione dei cittadini e degli utenti la raccolta delle firme per chiedere lo stesso risultato ma con il ritiro della delibera regionale. Il gruppo consiliare di maggioranza presenterà inoltre una mozione sugli stessi toni alla seduta del consiglio comunale previsto per il prossimo venerdì.
"Apprendo positivamente della convocazione in provincia e resto speranzoso in una compiuta e sinergica partecipazione da parte di tutti i comuni interessati - dichiara il Sindaco Vittorio Fantozzi - affinché oltre ai rispettivi ordini del giorno presentati nei consigli comunali, ove ciascun Ente cerca legittimamente di portare acqua al proprio mulino sperando di salvare la propria stazione, si possa formalizzare una proposta netta e condivisa per chiedere ed ottenere la sospensione o meglio il ritiro della delibera regionale. Continuo a ribadire, per coloro i quali non volessero capire, infatti, che nella prospettiva indicata dalla Regione non pare esistano criteri per ottenere deroghe per alcune delle stazioni a rischio rispetto ad altre, quindi è necessario concertare almeno tra noi una revisione del sistema di trasporto della tratta che cercando di non peggiorare il sevizio non sacrifichi nessuno".

giovedì 18 ottobre 2012

A MONTECARLO SI LEGGE CON MAMMA E PAPÀ


Si terrà domani venerdì 19 ottobre alle ore 17:30 presso l'ex chiesa della Misericordia nel centro storico di Montecarlo in via Cerruglio il primo incontro del progetto "Leggere con mamma e papà", organizzato dalla biblioteca comunale, destinato a far incontrare i genitori e far scoprire loro i servizi bibliotecari del territorio. Obiettivo dell'incontro far conoscere all'utenza il progetto nazionale "Nati per leggere" dove il ruolo del bibliotecario diventa quello di mediatore tra i genitori  ed i libri. Lo scopo quello di aiutare i genitori dei bambini di età compresa tra 0 a 6 anni, a fermarsi un proprio repertorio di letture adatte ai più piccoli e far conoscere alle famiglie il ruolo fondamentale della biblioteca sul territorio con il servizio di prestito gratuito e la possibilità di offrire uno spazio accogliente per la lettura. L'incontro sarà curato dalla dottoressa Letizia Giusti, bibliotecaria specializzata in promozione alla lettura ed editoria per bambini. Il prossimo incontro è previsto per il prossimo venerdì 26 ottobre.
"Con l'iniziativa Nati per Leggere - precisano il Sindaco Vittorio Fantozzi e l'assessore alla cultura Massimiliano Paluzzi - riprende in pieno l'attività della nostra biblioteca contestualmente all'avvio delle procedure per l'arredo dei nuovi locali nella Fondazione Pellegrini Carmignani che annunceremo a breve. Una iniziativa importante, dedicata alle famiglie, che siamo lieti di promuovere a vantaggio dei nostri più piccoli concittadini"

mercoledì 17 ottobre 2012

IL COMUNE PORTA AL CONSIGLIO COMUNALE LA QUESTIONE DEI TRENI. PARTE LA RACCOLTA FIRME PRESSO IL MUNICIPIO


Si avvia anche a Montecarlo la raccolta firme per sostenere, insieme agli sforzi dei comuni e delle Parti Sociali, la prevista chiusura totale della stazione ferroviaria di San Salvatore Montecarlo a tutte le fermate dei treni come deciso dalla Regione Toscana in esecuzione della delibera voluta dall'Assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao.
I moduli per la raccolta delle firme si possono ritirare presso l'ufficio segreteria al primo piano del comune dove è contestualmente possibile firmare ogni giorno dalle 8 alle 13:30.
Un'apposita mozione in merito, intanto, attualmente in fase di studio e di raccordo perché possa nascere di concerto con gli altri comuni interessati dalla chiusura delle rispettive stazioni, sarà presentata il prossimo venerdì al consiglio comunale.
"Chiediamo - sottolinea il Sindaco - ai pendolari ed utenti dei treni in fermata alla stazione di Montecarlo di intervenire al consiglio comunele e di farsi promotori con gli amministratori comunali di raccogliere firme per chiedere il ritiro di una delibera senza precedenti che, senza confronti di alcun tipo con nessun ente o parte sociale, rischia non solo di cancellare le politiche seguite negli ultimi anni dalla Regione ma di minare la fragile quotidianità lavorativa di molti utenti e nostri concittadini che si recano a lavoro o che lavorano attraverso l'uso del treno e delle fermate alla stazione d Montecarlo. Su questo tema noi non faremo alcun passo indietro, può farlo solo la Regione".

martedì 16 ottobre 2012

IL SINDACO FANTOZZI SCRIVE AI PRIMI CITTADINI SUL TEMA DELLE STAZIONI A RISCHIO CHIUSURA

Il Sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi, come annunciato ieri, ha inviato con lettera ufficiale (che alleghiamo) un appello ai primi cittadini dei comuni interessati, in provincia di Lucca e di Pistoia, dal rischio chiusura delle rispettive stazioni ferroviarie affinché possano coordinare insieme una risposta univoca all'assessore Ceccobao che, per come la vede il Sindaco di Montecarlo, ottenga l'unico risultato possibile: quello di una sospensione della delibera regionale e conseguentemente l'apertura di un tavolo di concertazione che riveda il servizio alla luce delle economie e della necessità di velocizzazione del collegamento Viareggio Firenze.
Il Sindaco nel corso della mattina ha avuto un primo colloquio telefonico con l'assessore Ceccobao, che ha ribadito i tempi stretti per queste valutazioni ed un secondo colloquio con il Sindaco di Borgo a Buggiano Daniele Bettarini (in allegato la notizia, smentita da Ceccobao a Fantozzi, che la regione fosse pronta alla sospensione della delibera pubblicato da un sito locale della Valdinievole) per unire gli sforzi tra i comuni della Lucchesia e quelli della Valdinievole interessati da quello che si preannuncia essere il più triste provvedimento della storia ferroviaria della Toscana. 

lunedì 15 ottobre 2012

IL SINDACO FANTOZZI DA CECCOBAO "OCCORRE UNA RISPOSTA CONCRETA DA TUTTI I COMUNI INTERESSATI. DA SOLI NESSUNO SI SALVA"


Ci siamo recati simbolicamente in treno dall'Assessore Ceccobao per un colloquio istituzionale sul tema delle chiusure delle stazioni in Lucchesia e Valdinievole, preoccupati chiaramente per i treni che servono la stazione di Montecarlo.
Non ci siamo trovati, come ci saremmo aspettati, tutti assieme in un unico incontro come amministratori dei comuni interessati dal problema, bensì accolti singolarmente. Non sappiamo di altri ricevimenti di altri comuni, se non quello del Sindaco di Porcari la mattina. Una concertazione mancata, colpa pare del poco tempo con cui si ricevono le informazioni da Roma per operare scelte di bilancio, che non facilita la soluzione, qualora una soluzione del problema esista e ne venga informato Ceccobao.
Il colloquio è stato franco e diretto, concentrato sulla sostanza del problema, ovvero il piano previsto dalla  Regione per rispondere da un lato agli ingenti e certi tagli del governo centrale e dal bilancio regionale, ed indirizzata a migliorare, anche per il tramite della velocizzazione di percorrenza della tratta Viareggio Firenze, il servizio offerto da Trenitalia.
Ceccobao ha ribadito, numeri alla mano, di non avere soluzioni alternative a quelle da lui proposte ma che è pronto a rivedere le cose qualora i Comuni lo illuminino laddove lui non ha saputo arrivare. 
L'Assessore ha inoltre ribadito che nessuno sarà lasciato a piedi e che ogni singolo utente potrà continuare a pendolare su treni più moderni e veloci.
Come amministratori di Montecarlo abbiamo fatto sentire le nostre ragioni, oltre ai numeri, e sottolineato i punti di forza come la presenza in loco del doppio binario, gli investimenti fatti a servizio della stazione incluso il suo recupero, ma niente è valso a modificare la realtà incontrovertibile, a parere di Ceccobao, di procedere sulla strada intrapresa per la quale rassicura, come abbiamo accennato, nessuno resterà a piedi grazie al servizio di collegamento con navette i cui costi sarebbero ammortizzati per il tramite della gara regionale in corso, aperta tutti i paesi della comunità europea, sul trasporto su gomma.
Quindi o sono i comuni tutti assieme ad incontrarsi tra loro a breve - invito che faccio per mezzo della stampa e ribadirò domani in lettera - per definire ed offrire un'alternativa a Ceccabao, che lui al momento non vede ma attende, o le stazioni chiudono tutte, senza se è senza ma, senza sconti o scappatoie per nessuno. 
Sapranno in poche settimane le amministrazioni fare quadrato e trovare un punto di incontro che permetta di rivedere la situazione a vantaggio dell'utenza e dei territori senza fare battaglie ai mulini al vento? No.
Davvero la questione si risolve "sbolognandola" ai comuni che non hanno quasi alcuna possibilità di risolvere un problema peraltro non di loro competenza?
Consapevoli dei tagli del Governo verso la regione toscana e verso Trenitalia, ma altrettanto consapevoli dei 600 milioni di euro che la Regione deve trovare in due anni per ripianare le proprie casse, con irpef e bolli auto alle stelle, i pochi milioni (pare siano appena 4) che si intendono risparmiare sulla tratta Firenze Viareggio sembrano quasi quasi un dispetto.
Sette stazioni per sei comuni, quindi, passano tra due mesi da circa 25 fermate giornaliere in media di oggi alle 0 di domani, sulla base di una reale ma forse non troppo approfondita valutazione dei numeri. 
Quali alternative dunque? Tutte quelle che non comportano un aggravio di spesa secondo Ceccobao il che è tutto dire per Comuni che di buchi alla cinghia ne hanno già fatti parecchi.
In quasi due secoli di storia ferroviaria, se è vero che sono cambiati gli stili di vita e di mobilità del cittadino e minori sono le risorse pubbliche, mai un piano di revisione è parso però così drastico ed immediato tale da creare una discontinuità, e con essa una palese sconfessione, delle politiche e dei criteri finora erogati nei servizi.

Il Sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi
L'Assessore ai lavori pubblici e trasporti Luca Galligani

giovedì 11 ottobre 2012

IL SINDACO SULLA DELIBERA REGIONALE CHE CANCELLA LE FERMATE DELLE PICCOLE STAZIONI: A QUANDO LO SMANTELLAMENTO DEI BINARI?


Dopo aver liquidato la provincia di Lucca, con un successo inatteso per la stessa Giunta Regionale, ecco che si inizia lo smantellamento e l'impoverimento della benemerita repubblica lucchese, prima le APT lasciando tutti alla cieca permanente nel settore turistico, ieri la provincia e gli uffici governativi (prefettura, questura e chissà quanto altro) poi gli uffici postali, oggi le stazioni ferrovie e domani chissà cosa.
Il Comune di Montecarlo alle 16 del prossimo lunedì sederà ad un tavolo a Firenze con l'assessore Ceccobao. A quel tavolo, già convocato da un venerdì per il lunedì successivo come se gli amministratori comunali non avessero di meglio da fare o le agende vuote in attesa di repentini inviti dalla Regione Toscana, Montecarlo avrà l'immenso ed atteso piacere di provare sulla propria pelle questa nuova formula della "postconcertazione", dove si viene chiamati al tavolo non per discutere ma per prendere atto di quanto già deciso. Basterà davvero snocciolare dati statistici e scaricare tout court sui tagli del governo le non troppo rammaricate decisioni per conviverci della bontà della scelta? No, almeno per noi di Montecarlo, dove peraltro sulla tratta Pistoia Viareggio siamo uno dei punti dove il doppio binario già esiste, a beneficio di non pochi scambi tra i treni in transito sulla linea.
Non siamo convinti della scelta politica ne felici e persuasi dalle alternative offerte, come la non economica opzione del pullman di collegamento tenuto contro dei prossimi vicini rincari per chi si sposta in treno, tanto che si rende necessario ammettere, anche ai colleghi di partito di Ceccobao in provincia che ci sentiamo in dovere di chiamare in causa per richiamarli a qualcosa di più dei consueti comodissimi comunicati stampa di lagnanza morale, l'assenza totale di una qualsiasi prospettiva concreta ed immediata sul tema dei trasporti che non sia quella rinviata a chissà quale futuro che veda il raddoppio della linea Firenze Viareggio, sostituita da una miopia a breve respiro esalato il quale chissà che fine faremo. 
Come amministrazione di Montecarlo rivendichiamo non solo il torto occorso nella procedura seguita dalla regione, in un supremo disprezzo delle autonomie locali, ma continuiamo a credere che questa regione meriterebbe uno sforzo politico maggiore in settori decisivi come quelli del trasporto pubblico. Per noi la stazione ferroviaria di Montecarlo, presente dalla metà dell'ottocento, recuperata dal comune a centro operativo di protezione civile, già chiusa all'utenza e ridotta al lumicino per le fermate eseguite da trenitalia, rappresenta  un punto di riferimento per lo sviluppo della promozione turistica del territorio, verso la quale tendiamo auspicando con l'avvenuta raddoppio della linea Firenza Viareggio una ripartenza studiata a dovere che faccia del trasporto su rotaia uno dei principali mezzi di fruizione turistica su uno dei percorsi più bello e ricercato nel mondo. Ma è soprattutto nell'interesse della nostra utenza comunale, lavoratori e studenti, che oggi poniamo interrogativi fermi e dubbiosi su questa ennesimo taglio orizzontale con il quale senza logica ne prospettiva si cerca senza successo di risolvere i problemi dei toscani e dello sviluppo presente e futuro della loro terra. Invitiamo l'utenza di Montecarlo, considerato il divertente meccanismo dei politici attivi sui social network per darsi il tono di trasparenti e partecipativi, di lasciare il loro commento sulla questione sulla bacheca dell'assessore Ceccobao, dando così voce a quelli che sono troppo spesso soltanto numeri muti, prima che il prossimo passo per lo sviluppo della Toscana non passi, statistiche alla mano, per lo smantellamento dei binari".

Il Sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi

mercoledì 10 ottobre 2012

STRADE, FOSSI E CIGLI PULITI A MONTECARLO. IL COMUNE VARA UN PROGETTO AD HOC. IL SINDACO "MA OCCORRONO MENTALITÀ ECOLOGICA E MAGGIORE SENSO CIVICO"


La pulizia della rete stradale come elemento di decoro urbano e biglietto da visita del colle fondato da Carlo IV di Boemia. Questi i motivi di fondo del piano varato dall'assessorato ai lavori pubblici ed all'ambiente del comune di Montecarlo che ogni lunedì dal 10 settembre all'8 di ottobre ha prodotto una serie di interventi mirati ad una raccolta sistematica dei rifiuti gettati od abbandonati lungo l'intera rete viaria del territorio comunale, affidando il compito alla squadra cantonieri dell'ente coordinati dal geometra dell'ufficio tecnico Ilaria Fami. Nel mirino di questa task force bottiglie in plastica e vetro, pacchetti di sigarette, riviste e carta, sacchetti di rifiuti indifferenziati e, qualche volta, anche quelli della differenziata sfuggiti ai porter aperto del servizio di raccolta effettuato da Ascit. Non sono mancate, comunque, le sorprese come risulta dal report compiuto dopo il primo mese di sperimentazione, considerata la notevole quantità di rifiuti recuperati, quanto per l'appunto la loro tipologia che ha incluso i consueti elementi di arredo casalingo, piccoli scarti di giardinaggio ed edilizia, nonché la puntuale frequenza con la quale questi rifiuti si ripresentano di settimana in settimana.  Considerati i risultati dei primi trenta giorni, nonché il netto miglioramento ambientale e paesaggistico prodottosi, il Comune ha deciso di persistere in questa pratica che diventa anche un monitoraggio compiuto e costante delle condizioni della rete stradale.
"L'obiettivo è il più alto mantenimento del decoro e della pulizia del nostro territorio - sottolineano il Sindaco Vittorio Fantozzi insieme all'assessore ai lavori pubblici Luca Galligani ed al delegato all'ambiente Emanuele Stefanini - a rispetto della nostra terra e per il valore unico che questa opera assume ai fini della sua promozione. Dispiace constatare come la tipologia di rifiuti recuperata dimostri come il loro prodursi ed accatastarsi per le nostre strade sia il frutto di cattive abitudini dure a morire dalle quali nessuno è immune. A questo fine stiamo lavorando ad una specifica campagna di sensibilizzazione allo scopo di ribadire come, poche pratiche corrette, possano aiutare Montecarlo a conservarsi decorosa come amiamo essa sia".



martedì 9 ottobre 2012

I VINI DI MONTECARLO BRINDANO CON LA MORTADELLA EMILIANA ASPETTANDO VINARIA

Grande successo per lo stand promozionale del territorio e dei prodotti di Montecarlo a Zola Predosa provincia di Bologna in Emilia Romagna. Nel comune emiliano si svolge annualente la celeberrima manifestazione  "Mortadella, Please", il festival internazionale della Mortadella, regina della gastronomia bolognese che trova in Zola Predosa la sua capitale mondiale di produzione. L'evento, organizzato dal comune di zola predosa e dall'associazione Strada dei vini e dei sapori "Città Castelli e Ciliegi", si è svolto quest'anno lo scorso 6 e 7 ottobre (sito www.mortadellaplease.it). Durante il Festival, il centro cittadino di Zola Predosa, si trasforma in una "Cittadella del Gusto" in cui è possibile percorrere un itinerario enogastronomico capace di alternare tutte le produzioni tipiche locali. Il comune di montecarlo è stato invitato a partecipare tramite i contatti intrattenuti dall'assessore al turismo Angelita Paciscopi con la rete associativa delle Città del vino, che uniscono oltre cinquecento comuni i cui territori sono interessati da produzioni vitivinicole. A Montecarlo è stato dedicato uno stand per presentare i prodotti tipici del nostro territorio, dove per il fine settimana ha presenziato una delegazione del comune di montecarlo composta da tre rappresentanti del Consorzio Vini doc Montecarlo nelle persone dei titolari di tre fattorie di Montecarlo: Fattoria Valdrighi, Fattoria La torre, Fattoria Carmignani Enzo di Carmignani Elena. La delegazione del comune è stata accolta con grande calore e apprezzati i

nostri prodotti tanto che consorzio e comune hanno deciso di contraccambiare la calorosa ospitalità invitando i produttori ad affiancare con i loro prodotti le aziende di Montecarlo in occasione della prossima Vinaria in maggio.
"I motivi di un rapporto diretto con Zola Pedrosa sono diversi, entrambi siamo nella rete delle Città del Vino e delle Strade del Vino - precisano il Sindaco Vittorio Fantozzi e l'Assessore al Turismo Angelita Paciscopi - e stiamo valutando di creare un simposio enogastronomico tosco emiliano in occasione della prossima Vinaria in modo da offrire alla nostra cittadinanza ed a tutti gli ospiti una edizione di Vinaria ancora più rinnovata e speciale".

sabato 6 ottobre 2012

SI COMPLETANO I LAVORI SUL RIO PASTINO. DUE SETTIMANE DI LAVORI IN PIENO CENTRO PER LA MESSA IN SICUREZZA IDRAULICA DEL TORRENTE PESCIA


Due settimane decisive per il grande lavoro di messa in sicurezza che interessa il reticolo idraulico in località San Salvatore, sul versante orientale del colle di Montecarlo. Ripartiranno domani, infatti, le opere per il completamento del collegamento pedonale di Via Forrone e Via Contea con il centro abitato di San Salvatore mediante la riapertura del sottopasso ferroviario all'altezza del distributore Benedetti Moreno che è stato, nel corso degli ultimi mesi, oggetto di un'intensa opera di restyling, con la sabbiatura completa della volta riportandone a vista i mattoni.
Si proseguirà, in un primo tempo, con la messa in opera di un grigliato in acciaio su tutto il tratto del sottopasso e poi successivamente con il completamento del vialetto pedonale fino alla via Forrone che verrà pavimentato e illuminato rendendo quindi fruibile e sicuro il percorso pedonale che collegherà la parte a monte dell'abitato di San Salvatore con il centro del paese.
La settimana successiva, dal giorno 15 ottobre 2012 invece i lavori riguarderanno il rifacimento dell'attraversamento, sempre del Rio Pastino, in prossimità di Via Don Minzoni dove è prevista la completa chiusura al traffico della strada, per almeno i primi giorni, per assicurare le condizioni di sicurezza all'impresa esecutrice e per garantire l'incolumità pubblica oltre ad assicurare una diminuzione della tempistica necessaria al l'esecuzione dei lavori. Ai fini di evitare disagi alla circolazione ed alle attività produttive il comune è allo studio per accelerare da un lato l'importante intervento e per garantire forme alternative di circolazione fino alla riapertura alternata dello stesso tratto.

lunedì 1 ottobre 2012

FESTA DEL VINO ECCO LE NOVITÀ. DALLE DATE DELLA NUOVA EDIZIONE AL COMITATO PERMANENTE


Dal 29 agosto al prossimo 8 settembre si terrà la consueta edizione della festa del vino di Montecarlo. Questo quanto emerso dalla riunione convocata dall'amministrazione comunale con le associazioni del territorio che partecipano alla realizzazione del più grande ed atteso evento del calendario montecarlese.
L'assemblea ha ribadito l'esito complessivamente positivo della recente edizione, guastata scientificamente dal cattivo tempo delle prime serate, nonostante il contesto di crisi economica del momento ed il carattere transitorio intervenuto nella gestione tecnico organizzativa.
L'edizione del 2012, infatti, come annunciato dal Sindaco Vittorio Fantozzi in sede di presentazione della manifestazione ha voluto tenere un profilo in sintonia con l'anno precedente, pur apportando particolari modifiche ed innovazioni, per permettere un più lineare passaggio di consegne dalla gestione coordinata dalla sola Proloco Montecarlo ad una gestione allargata alle associazioni presenti in piazza d'Armi, ai produttori del consorzio, ai commercianti del centro storico ed alla stessa amministrazione comunale e, per il tramite di esse, alla delega a società specializzate del settore per la comunicazione e gli eventi.
Questo passaggio di consegne, tra l'altro, vedrà parallelamente lo scioglimento della commissione consiliare mista che, istituita nel settembre 2009, ha avviato tutte quelle modifiche vissute nelle ultime edizioni e che oggi raggiunge l'obiettivo primario di creare un comitato permanente per il settembre montecarlese che veda al tavolo comune, associazioni, produttori del vino e commercianti lavorare permanentemente per l'intero corso dell'anno a preparare la manifestazione indicando gli indirizzi cui attenersi nella valorizzazione delle tipicità e tradizioni locali e decidendo le eventuali collaborazioni esterne.
Conclusa la verifica puntuale dei punti di forza e di debolezza per indirizzare la preparazione della prossima edizione, l'assemblea ne ha deciso le date dal prossimo 29 agosto all'8 settembre. Un edizione che si preannuncia di alto profilo in considerazione della ricorrenza del 680º anniversario della fondazione di Montecarlo. 
Il Sindaco Vittorio Fantozzi ha tenuto a precisare come le associazioni culturali del territorio, dal gruppo storico al Coro della Collegiata di S. Andrea fino alla Filarmonica G. Puccini, debbano arrivare con il prossimo anno a rivestire un ruolo primario nella elaborazioni ed esecuzione del cartellone degli eventi culturali e di spettacolo ed ha poi invitato, trovando favorevole ed unanime riscontro, tutte le associazioni coinvolte nella festa a considerare la possibilità, in accordo con il Comune ed in considerazione del momento di crisi generale, di avviare un'iniziativa di raccolta fondi trasversale destinata ad opere di carattere sociale sul territorio comunale. 
"Ci avviamo a concludere un preciso impegno di mandato - sottolineano il Sindaco ed il consigliere delegato Marco Carmignani - avviando la creazione di un comitato permanente del settembre montecarlese che si occupi, attraverso la partecipazione di tutte le realtà che lo compongono, a farne l'evento per eccellenza del nostro calendario sotto tutti i profili, da quello folcloristico a quello enogastronomico, dal culturale a quello promozionale del territorio senza dimenticare l'aspetto umano, associativo e solidale che riesce a crearlo e che è capace di richiamare ed intrattenere decine di migliaia di ospiti a Montecarlo. La stessa anticipazione delle date serve a preparare e comunicare per tempo non solo l'evento ma per creare occasioni ed opportunità economiche e commerciali alle attività produttive, come i pacchetti di soggiorno od altre promozioni".