Insieme alla bandiera italiana e a quella europea, per annunciare l’imminenza dei festeggiamenti del settembre, quando Montecarlo celebra la sua storia e il suo vino, compare una bandiera nuova.
E’ la bandiera che garrisce al vento da alcuni giorni sulla cima dei lampioni che costeggiano il borgo antico di Montecarlo, suscitando curiosità tra i montecarlesi e gli ospiti agostani.È la nuova bandiera che insieme al tricolore ed al drappo della comunità europea si staglia a coreografare il centro storico di Montecarlo rappresenta il comune. Su campo blu quattro catene decussate congiunte in un anello centrale, storicamente simbolo araldico della famiglia Alberti di Firenze che dette la vicaria a Montecarlo intorno al sedicesimo secolo, è stato ufficialmente il simbolo di Montecarlo fino al 1891 quando, non senza polemiche come narrano le cronache, fu sostituito dall'attuale stemma della pantera d'oro rampante in campo azzurro con la spada nella zampa destra.
"La volontà di recuperare l'antico e per molti autentico stemma del nostro borgo era un'idea in circolo da tempo, quando ancora ero assessore - afferma il Sindaco Vittorio Fantozzi - e abbiamo colto l'occasione della nuova coreografia del centro per sviluppare una bandiera che rappresentasse la storia e l'identità di Montecarlo. Con il supporto dei più illustri storici e cultori della storia che Montecarlo ha la fortune di avere, come Giorgio Tori, Sergio Nelli e Giorgio Pieraccini, nel nostro borgo abbiamo ideato questa unione di passato e presente dove la nostra pantera con spada è incastonata dalle catene degli Alberti".
"Ci siamo ispirati, come già per il gonfalone del gruppo storico montecarlese, a recuperare l'antico stemma –continua il primo cittadino-. Montecarlo, come altre realtà che presentano effigi le cui radici affondano nell'epoca medievale, mancava di una bandiera che ne identificasse l'intero percorso della propria storia. Questa prima versione, certo non definitiva, è un ulteriore passo teso al recupero della nostra identità, anche per quello che riguarda le immagini e i simboli ".